La Wilsonara è un’orchidea ibrida, nata dall’incrocio tra Cochlioda, Odontoglossum e Oncidium, che si distingue per la sua facilità di coltivazione e le sue fioriture spettacolari.

☀️ Questa pianta predilige ambienti luminosi, ma senza esposizione diretta ai raggi solari. Se posizionata vicino a una finestra, è consigliato schermare la luce con una tenda leggera per evitare scottature sulle foglie.

Il substrato deve essere sempre leggermente umido, quindi è importante innaffiarla ogni volta che il bark appare quasi asciutto.

💧Per garantire il giusto equilibrio idrico, il metodo migliore è l’irrigazione per immersione, lasciando che la pianta assorba l’acqua necessaria senza ristagni.

🌡️ La temperatura ideale per la Wilsonara è compresa tra 16°C e 25°C, il che la rende perfetta per la coltivazione in casa. Grazie alla sua resistenza e adattabilità, è una pianta adatta anche ai principianti, che saprà ricompensare con ampie vegetazioni e delicate fioriture.

☀ ILLUMINAZIONE
- Preferisce ambienti luminosi, ma mai il sole diretto.
- Se le foglie diventano troppo scure, significa che riceve troppa poca luce.
- Se appaiono giallastre o con macchie marroni, la luce è troppo intensa.

🌡 TEMPERATURA
- Temperatura ottimale: tra 16°C e 25°C.
- Evitare temperature sotto i 16°C, per non compromettere la crescita e la fioritura.
- Evitare sbalzi termici improvvisi, che potrebbero causare stress alla pianta.

💧 UMIDITÀ
- La Wilsonara richiede un’umidità tra il 55% e il 70%.
- Se l’ambiente è troppo secco, si possono adottare alcune soluzioni:
Nebulizzazioni leggere sulle foglie e sulle radici aeree, evitando i fiori.
Un sottovaso con argilla espansa e acqua, per mantenere un’adeguata umidità senza creare ristagni idrici.
- Se le foglie si arricciano o appaiono secche, significa che l’umidità è insufficiente.

⛲ ACQUA
- Annaffiare abbondantemente, lasciando sempre il substrato leggermente umido.
- Metodo consigliato:
Annaffiare per immersione, immergendo il vaso in acqua per 15-20 minuti, quindi lasciarlo sgocciolare bene.
Controllare il peso del vaso: se risulta leggero, è il momento di irrigare.
- In inverno, ridurre la frequenza delle annaffiature, mantenendo il substrato appena umido.

🪴 RINVASO
- Effettuare il rinvaso ogni 2-3 anni, preferibilmente dopo la fioritura o quando il substrato si deteriora.
- Segnali che indicano la necessità di un rinvaso:
Radici che fuoriescono dal vaso e appaiono molto compatte.
Bark decomposto o troppo fine, che trattiene troppa umidità.
- Substrato ideale: Utilizzare esclusivamente bark specifico per orchidee tropicali, per garantire il giusto drenaggio e favorire la circolazione dell’aria.
- Dopo il rinvaso, evitare di annaffiare per alcuni giorni, per permettere alle radici di adattarsi senza stress.

🧴 CONCIMAZIONE
- Durante la fioritura, concimare ogni 14 giorni con un fertilizzante bilanciato per Orchidee Tropicali.
- Concime consigliato: Concime Raffeiner in fialette da 25 ml.
Diluizione: 1 fialetta in 2L di acqua.
Modalità d’uso: utilizzare l’acqua concimata per l’annaffiatura regolare.
- Nel periodo di riposo vegetativo, ridurre la concimazione a una volta al mese.

🔎 CONSIGLI UTILI
✔ Foglie molli o con macchie marroni → Possibile esposizione a luce diretta eccessiva, spostare la pianta in una posizione più ombreggiata.
✔ Radici secche o grigie → Segnale di carenza d’acqua, aumentare l’irrigazione.
✔ Fioritura assente → Potrebbe dipendere da luce insufficiente, sbalzi termici inadeguati o carenza di concime.
✔ Pseudobulbi avvizziti → La pianta ha bisogno di più acqua o umidità.
✔ Marciume radicale → Possibile eccesso d’acqua, lasciare asciugare il substrato prima della prossima annaffiatura.

- 🏠 In casa: La Wilsonara cresce bene in ambienti luminosi, lontano da luce solare diretta.

- 🪟 Collocarla dietro una finestra ben illuminata, preferibilmente esposta a est o ovest, per garantire una luce diffusa e costante.

- Se posizionata in una finestra a sud, è fondamentale proteggerla con una tenda leggera, per filtrare la luce ed evitare danni alle foglie.

- ☀️ All’aperto (estate): Se le temperature lo permettono, può essere spostata su un balcone o in giardino, in una zona ombreggiata e riparata dal vento.

- ❄️ In inverno: Tenerla in casa, lontana da correnti d’aria fredda e da fonti di calore diretto, come termosifoni o caminetti, che possono seccare troppo l’aria.

- 💡 Consiglio extra: Ruotare periodicamente la pianta per garantire una crescita uniforme e una distribuzione equilibrata della luce.